Halloween, parola di origini cattoliche, deriva quasi sicuramente da una contrazione della frase in inglese antico "All Hallows' Eve", poi divenuta Hallow-e'en ed infine Halloween, ovvero la notte di Ognissanti. Questa notte coincideva con la fine dell'estate e i colori tipici erano l'arancio, per ricordare la mietitura e quindi la fine dell'estate ed il nero per simboleggiare l'imminente buio dell'inverno. La leggenda di Jack-o-lantern racconta che un uomo di nome Jack, noto baro e malfattore, ingannò più volte Satana sfidandolo nella notte di Ognissanti. Alla morte di Jack gli venne impedito di entrare in paradiso a causa della cattiva condotta avuta in vita, ma gli venne negato anche l'ingresso all'inferno perché aveva ingannato il diavolo. Il diavolo gli disse di tornare da dove era venuto e per illuminare la sua strada gli lanciò un tizzone ardente che Jack per non farlo spegnere lo mise dentro una rapa (...) che stava mangiando. Da allora Jack fu condannato a vagare nell'oscurità con la sua lanterna, divenuta poi una zucca, fino al giorno del Giudizio Universale. Jack da allora simboleggia le anime dannate...
Che storia!!!
Ebbene sì, è la prima volta che festeggio Halloween... anch'io, alla fine, non ho saputo resistere...
Con i bambini abbiamo creato dei simpatici mostri dolci e salati, tutti da mangiare, poi siamo andati a Triora il paese delle streghe... che brividi!
Con l'arte della nostra amica Marzia abbiamo decorato con ragnatele, ragni di ogni tipo, anche porta bicchieri, gatti neri, e qua e là teschi penzolanti... Non ultime delle bellissime zucche di cui una capolavoro della nostra amica Elena, con occhi, bocca, e persino il naso; una luce soffusa di candela al suo interno... che atmosfera! Foto a testimonianza.
I dolci che abbiamo fatto sono le ormai classiche terrificanti dita della strega, i biscotti di pasta frolla con le forme più spettrali e infine un ragno nero peloso... Grande successo di audience!
Vi racconto come abbiamo fatto:
Witch finger cookies
- 650 gr farina
- 230 gr zucchero
- 230 gr burro ammorbidito
- 1 uovo
- 5 ml estratto vaniglia
- 5 ml estratto mandorla
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 1 cucchiaino di sale
- 180 gr di mandorle intere sgusciate, volendo colorante rosso per alimenti.
Il ragno
Il corpo del ragno è costruito con un muffin al cioccolato, ingredienti:
- 150 gr farina
- 120 gr zucchero
- 120 gr burro
- 2 uova
- 4 o 5 cucchiai di latte tiepido
- 1 cucchiaino di lievito
- 1 cucchiaio di cacao
- 100 di cioccolato fondente
Decorazione corpo del ragno: glassa di cacao (150 gr zucchero con 1 o 2 cucchiai di cacao e poca acqua bollente) e codette di cioccolato per i peli...
Gli occhi: liquirizia con l'interno colorato tagliata a tocchetti et voilà il terrificante ragno.
Unire al burro morbido lo zucchero, le uova sbattere per circa 5mn, aggiungere il cioccolato fuso, in seguito la farina setacciata e mescolata con il cacao, il lievito ed infine il latte a temperatura ambiente qb (quanto basta...) fino ad avere un composto cremoso ma non liquido.
Riempire i pirottini di carta sino a metà, cuocere circa 15 minuti a 180°, lasciare raffreddare, fare 4 fori per lato con uno stuzzicadenti (non usato :-)) e inserire le zampe di liquirizia, decorare con la glassa di cacao fredda, dare una spolverata di codette per i peli... tocco finale, mettere gli occhi.
Buon Halloween anche a voi da una Ele impaurita!
brrrrrr che brividiiiiii